Corsi 2022, le prime date

Skid car, sottosterzo, sovrasterzo, frenata differenziata, evitamento ostacoli: pronti per la pista? Sono solo alcuni degli esercizi che affrontano i partecipanti ai nostri corsi di Guida Sicura! Un’opportunità da non perdere, perché l’elemento determinante per la sicurezza al volante è – sempre – il guidatore. Affidarsi totalmente ai dispositivi in dotazione è un errore grave. La tecnologia ci aiuta a prevenire gli incidenti, ma non può gestire, da sola, un’emergenza su strada. Una preparazione adeguata, tecnica e pratica, è davvero  indispensabile. La sicurezza su strada dipende dalle conoscenze, dall’addestramento e dal giusto atteggiamento del guidatore!

Il corso inizia con una sessione teorica, che fornisce nozioni indispensabili per la guida, ma poco note alla maggior parte dei guidatori. In  pista,  si passa a sperimentare in sicurezza ostacoli e situazioni di emergenza, imparando a reagire tempestivamente in modo corretto e sicuro. Ogni allievo è affiancato costantemente da un pilota istruttore professionista.

Ecco le prime date degli primi appuntamenti 2022 con i nostri Corsi di Guida Sicura, negli autodromi di tutta Italia:

28 e 29 Aprile | Autodromo del Levante – Binetto (Ba)

18, 19 e 20 maggio | Circuito Isam – Anagni (Fr)

24, 25 e 26 maggio | Autodromo Internazionale Monza (MB)

7 e 8 giugno | Fiera di Montichiari (Bs)

10 giugno | Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari – Imola (Bo)

15, 16 e 17 giugno | Circuito Isam – Anagni (Fr)

28, 29 e 30 giugno | Autodromo Internazionale Monza (Mb)

22 luglio | Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari – Imola (Bo)

Utile per tutti, il corso di Guida Sicura consente inoltre alle aziende di ottemperare all’obbligo di formazione del personale (Testo Unico 81/2008 – Accordo Stato/Regioni del 21/12/2011) in relazione ai rischi connessi alla guida. 

Per informazioni e iscrizioni, cliccate QUI. Vi aspettiamo!

Un regalo intelligente

È il momento per gli acquisti di Natale, abbiamo già pensato a tutti?  Ecco un’idea originale per un regalo intelligente, utile per tutti. Per chi è alle sue prime esperienze di guida ma anche per chi è spesso al volante, magari per lavoro. E ancora per chi vuole capire “cosa succede” mentre l’auto è in movimento e come ottenere le migliori prestazioni, in tutta sicurezza.  Per un regalo intelligente e inaspettato il nostro manuale Sicuri al Volante è davvero ideale. 

Si pensa di solito che la guida è un’attività pratica, che si impara sul campo. È vero. Ma è anche vero che si tratta di un’attività complessa, potenzialmente rischiosa, che richiede nozioni teoriche e capacità tecniche specifiche. Sicuri al Volante insegna nozioni teoriche indispensabili e tecniche di guida essenziali per gestire con sicurezza la marcia su strada.

Il manuale consente di imparare in modo graduale e sistematico, leggendo, rileggendo, aiutandosi con le immagini e verificando se è tutto chiaro rispondendo ai quiz inclusi nel volume. Con una buona preparazione teorica possiamo poi decidere di metterci alla prova in un corso di guida, assistiti e sostenuti da un istruttore esperto.  Oppure scegliere di mettere in pratica su strada le nozioni acquisite.

Guidare bene non è semplice, il nostro manuale è un aiuto concreto per migliorare capacità e sicurezza alla guida. Sicuri al volante è disponibile in versione cartacea su Amazon e in versione eBook e cartacea su Lulu.

Guidatore difensivo: la sicurezza innanzi tutto

Della guida difensiva abbiamo già parlato (leggi l’articolo qui), spiegando di cosa si tratta: una formazione avanzata che  include, oltre la conoscenza delle tecniche di guida, una specifica capacità di riconoscere e prevenire situazioni di rischio potenziale. Oggi mettiamo in evidenza un paio di caratteristiche del guidatore difensivo.

La sicurezza prima di tutto – Il guidatore difensivo mantiene sempre un comportamento corretto e non aggressivo, ponendosi così in posizione di forza rispetto ai cattivi guidatori. È importante mantenere la calma e assumere un atteggiamento tollerante e collaborativo, compensando gli errori altrui ed evitando tensioni che potrebbero tradursi in comportamenti pericolosi. Naturalmente, nell’ambito delle regole del Codice della Strada! Se abbiamo la precedenza, non ci fermeremo per lasciare strada: finiremmo per creare confusione.

La strategia migliore è guidare attenti e concentrati. Adattiamoci al flusso del traffico ed evitiamo di creare intralcio alla circolazione. Forse staremo al volante qualche minuto in più, ma guadagneremo in sicurezza.

Se un auto vuole sorpassarci cerchiamo di rendere la cosa più semplice. Niente competizione! Evitiamo di accelerare e controlliamo di lasciare abbastanza spazio davanti a noi per agevolare il rientrro in corsia. Non serve dirlo: senza però rallentare bruscamente. Se siamo noi  a cambiare corsia, ricordiamo di segnalare  le nostre intenzioni. Le frecce vanno azionate sempre e con adeguato anticipo.

Non è un caso raro: se un clacson ci sollecita con insistenza, evitiamo di reagire. Se l’automobilista ci rivolge sguardi minacciosi o gesti volgari, non raccogliamo la sfida. Anche se abbiamo ragione, evitiamo le discussioni e allontaniamoci.  Ricorda: guidare serve ad arrivare a destinazione, non è mai una competizione!

Per insegnare le tecniche del guidatore difensivo, la nostra Scuola propone un corso specifico. Scopritelo qui sul nostro sito.

Si può guidare con le infradito?

Abiti leggeri, occhiali da sole e scarpe aperte. Con l’arrivo del caldo il nostro abbigliamento si adegua, ma indossare sandali,  zoccoli o infradito è una buona idea se dobbiamo guidare? E quali sono i rischi?

Il vecchio Codice della Strada vietava espressamente la guida con questo tipo di scarpe o a piedi scalzi, ma dal 1993 questa norma non esiste più. È tutto demandato al nostro buon senso? Non proprio. Il problema multe è superato, ma c’è un’altra norma alla quale dobbiamo prestare attenzione. L’art, 141 del Codice prevede che «Il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie, in condizione di sicurezza in modo da garantire la tempestiva frenata del mezzo…». E sul sito della Polizia di Stato si legge che «il conducente deve autodisciplinarsi nella scelta dell’abbigliamento e degli accessori al fine di garantire un’efficace azione di guida con i piedi (accelerazione, frenata, uso della frizione)»

È possibile che un eventuale cattivo controllo del mezzo venga attribuito (anche) all’utilizzo di una calzatura non idonea, quindi. In caso di incidente, la Polizia può indicare nel verbale che uno dei conducenti guidava con le infradito, con zoccoli di legno o a piedi nudi. Qui si inserisce l’incognita dell’assicurazione auto. In fase di liquidazione dei danni, l’assicurazione potrebbe utilizzare tale circostanza per sostenere il concorso di colpa e limitare o respingere la richiesta di risarcimento. 

Ricapitolando: la legge non lo vieta, la Polizia di Stato lo sconsiglia, l’assicurazione ne approfitta. Ma in ogni caso, guidare con calzature non adatte non è sicuro! Il piede può sfilarsi facilmente dal sandalo senza lacci, l’infradito può restare incastrata sotto il pedale, la suola di legno riduce molto la sensibilità di guida. E aggiungiamo anche i tacchi alti, che – vale anche per le scarpe invernali – rendono difficile l’appoggio del tallone e limitano la capacità di pressione sui pedali.

In conclusione, meglio tenere in auto un paio di scarpe chiuse adatte alla guida. E una volta arrivati a destinazione, via allo stile!